MERCOLEDI 28 NOVEMBRE ore 19.30
presentazione del libro
ROCK LIT
(Jimenez Edizioni)
di Liborio Conca
con l’autore interviene John Vignola
A cosa serve la letteratura per chi fa rock? Come concorrono i libri a formare l’immaginario di un musicista? Rock Lit offre qualche risposta e mette in fila temi, ispirazioni e gli artisti che abbiamo amato e amiamo ancora.
Una riflessione su come immaginari, paesaggi e temi nati dall’invenzione di scrittori come William S. Burroughs, Albert Camus, Flannery O’Connor e molti altri abbiano ispirato – e continuino a farlo – band e cantautori: un intenso viaggio in compagnia di note e libri.
Le strade della musica rock e della letteratura si sono incrociate miriadi di volte, sia esplicitamente sia in un modo più sotterraneo, indiretto. Bob Dylan fulminato sulla via della letteratura beat, fino alla vittoria del premio Nobel. Robert Smith che da adolescente legge Lo straniero e scrive di getto Killing an Arab, uno dei primi successi dei Cure. William S. Burroughs e la sua tecnica di scrittura – il cut up – che influenzò Patti Smith, Michael Stipe dei R.E.M. e Kurt Cobain. Ma anche un viaggio nella narrativa Southern Gothic, fondamentale per artisti come Sparklehorse o Nick Cave, e il ruolo di Alice, il personaggio creato da Lewis Carroll, nelle canzoni dei Beatles e del rock psichedelico. I Radiohead e George Orwell.
Questo libro è un viaggio lungo strade costellate da incroci, un percorso poco enciclopedico e molto immaginifico che raccoglie tracce da entrambi i poli – quello letterario e quello musicale – in un gioco di rimandi continui.
Liborio Conca (1983), giornalista, è caporedattore del blog minima&moralia. Ha ideato la newsletter Lyndon. Suoi articoli sono apparsi su diverse testate, tra cui Blow Up, Il Tascabile, Esquire, la Repubblica e The Towner. Ha collaborato con RadioLibri e per diversi anni ha curato la rubrica letteraria Re: books per il mensile Il Mucchio Selvaggio. Originario di Gravina in Puglia, vive a Roma.