– Novembre incontra il fumetto –
LUNEDì 23 NOVEMBRE
ore 19,00
MARIO NATANGELO
presenta
PENSAVO FOSSE AMORE INVECE ERA MATTEO RENZI (Magic Press)
Un disegnatore disilluso, una militante infervorata: si incontrano, si piacciono, provano a vivere il loro amore all’epoca del grande rottamatore, Matteo Renzi.
Si ritroveranno alle prese con una “House of Cards” all’italiana, tra assassinii politici, tradimenti, sedute psicanalitiche, attentati terroristici e improvvisi ritorni di fiamma. Chi non si adegua a questo Nuovo Mondo viene travolto.
Anche l’amore. O forse no?
Una parodia sui trentenni di oggi e sull’intimismo autoreferenziale della Facebook generation, in cui politica e vita quotidiana si mescolano senza soluzione di continuità dando corpo ai sogni e alle paure di chi – come tutti noi – questo cortocircuito lo vive ogni giorno sulla propria pelle.
“Pensavo fosse amore invece era Matteo Renzi”, il nuovo libro di Mario Natangelo, in cui il vignettista de Il Fatto Quotidiano racconta sé stesso e il suo lavoro senza risparmiare nessuno. Nemmeno chi gli paga lo stipendio.
Mario Natangelo Napoletano, Dicembre 1985. Giornalista professionista.
-Disegno ogni giorno una vignetta per Il Fatto Quotidiano dal primo numero, nel Settembre 2009.
Ho disegnato diversi anni per Linus, collaboro con Smemoranda, ho realizzato copertine e illustrazioni per qualche rivista e alcuni libri. Mi mancano tre esami alla laurea in Giurisprudenza alla Federico II di Napoli. Ho vissuto un anno ad Alicante, in Spagna, e poi dal 2010 mi sono trasferito a Roma.
Ho pubblicato ‘2012 con loden’ la mia prima raccolta di vignette, insieme a Vauro e con prefazione di Marco Travaglio.
Ho ricevuto il 40° Premio per la satira politica di Forte dei Marmi, il Premio per la Satira Galantara e il ‘Premio del Pubblico’ dalla rivista Internazionale e dalla Commissione Europea. Ho pubblicato anche un libro a fumetti dal titolo ‘Napolitano! Sesso Moniti e Rock’n’roll’ (Aliberti Editore).
Sono stato autore in mostra per diverse edizioni al Salone internazionale del fumetto Comicon di Napoli. Ho esposto al Museo d’arte contemporanea MADRE di Napoli.
Ho esordito nel 2007 con Emme, l’inserto satirico de L’Unità ideato e diretto da Sergio Staino.-