MARTEDI 6 NOVEMBRE ore 19:30
presentazione del libro
E BABOUCAR
GUIDAVA LA FILA
(minimum fax)
di Giovanni Dozzini
Con l’autore interviene
Carlo D’Amicis
Baboucar, Ousman, Yaya e Robert sono quattro richiedenti asilo arrivati in Italia dopo avere attraversato mezza Africa e il Mediterraneo. Sono sospesi tra la speranza che la loro richiesta venga accolta e l’ansia di essere respinti. C’è chi aspetta la prima udienza di fronte alla Commissione territoriale, chi il ricorso in primo grado al tribunale, chi invece ha ottenuto una protezione sussudiaria e per un po’ può andare avanti senza troppe ansie. Un fine settimana decidono di prendere un treno che da Perugia li porterà verso l’Adriatico. La meta è la spiaggia di Falconara Marittima e il viaggio è scandito dagli incontri, dalle ossessioni di ognuno e dall’altalenante rapporto con la lingua italiana. Sono quarantott’ore di piccoli avvenimenti: multe, bivacchi, visioni, la finale degli Europei di calcio, qualche litigio. Due giorni in cui i quattro amici si ritroveranno sempre a camminare, in fila indiana, lungo le strade della provincia del Centro Italia. E Baboucar guidava la fila è una favola senza morale, che affronta il tema delle migrazioni scegliendo di raccontare quello che viene dopo le traversate, la normalità inafferrabile di una vita dignitosa che segue ogni approdo e tutto quello che questa normalità contiene: le paure, i desideri, la rabbia, le nostalgie, riuscendo a ottenere alla fine quella particolare risonanza poetica che hanno soltanto le cose vere.
Giovanni Dozzini è nato a Perugia. Giornalista e traduttore, suoi articoli sono stati pubblicati su Europa, Huffington Post Italia, Pagina99, OndaRock. Ha scritto altri tre romanzi: Il cinese della piazza del pino (Midgard 2005), L’uomo che manca (Lantana 2011) e La scelta (Nutrimenti 2016). È tra gli organizzatori del festival di letteratura in lingua spagnola Encuentro.