Mercoledi 19 febbraio 2020
Quando tutto diventò blu
di Alessandro Baronciani
(Bao Pub.)
modera Rita Petruccioli
Chiara, la protagonista di questo libro, ha paura di tante cose, ma soprattutto di ammettere di avere un problema. Desidera fortemente che qualcuno dia un nome alla sua malattia per non dover ammettere di avere paura di avere paura. Alessandro Baronciani sviscera il processo emotivo che porta Chiara sempre più nell’abisso della rimozione della realtà, per non sentirsi costretta ad affrontare la propria condizione, e poi mostra al lettore uno spiraglio, sperando che anche Chiara lo veda, e decida di agire. Una storia di paura e di coraggio, e di come debbano coesistere, perché la guarigione sia possibile. Un racconto così intimo da sembrare il diario di una persona vera, e non un racconto di invenzione.
Alessandro Baronciani è fumettista, illustratore, art director, grafico e musicista. Nato a Pesaro ma milanese d’adozione. Ha pubblicato Una storia a fumetti (Black Velvet) raccolta delle sue prime autoproduzioni scritte e spedite per posta, e poi Quando tutto diventò blu e Le ragazze nello studio di Munari, entrambi ristampati da BAO Publishing in edizione “rimasterizzata”. La collaborazione con la Casa editrice milanese nasce nel 2013 con la pubblicazione di Raccolta – 1992/2012 e continua nel 2015 con La distanza, romanzo grafico scritto insieme a Colapesce e che ha ottenuto ottimo riscontro di pubblico e critica. Nel 2016 pubblica Come svanire completamente, un libro sperimentale con oltre quaranta storie a fumetti sparse e racchiuse in una scatola nato attraverso una raccolta fondi online. La collaborazione con BAO Publishing continua: il 2017 è l’anno della riedizione di Le ragazze nello studio di Munari, mentre il 2018 vede la pubblicazione del romanzo grafico a tinte noir Negativa. Nel 2020 viene ristampato uno dei suoi classici più amati, Quando tutto diventò blu.